Fra Noi

Gli spazi dell'amore con Dio, (Madeleine Delbrêl)

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view post Posted on 12/1/2016, 20:43

Fra Noi

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"In qualsiasi posto noi siamo, lì c’è anche Dio. Lo spazio necessario per raggiungerlo, è il luogo del nostro amore che non vuole essere separato da Dio, che vuole incontrarlo. Questo desiderio fa la preghiera e la fa in qualsiasi luogo. Dovunque sia, qualunque sia, l’amore porta in sé il desiderio. Amare Dio abbastanza da voler essere con lui, portare in sé il desiderio di quest’amore, è avere una forza capace di attraversare la vita più dura, la più densa, per raggiungere nella preghiera colui che amiamo. Alcuni minuti di questa preghiera ci donano a Dio e ci donano Dio più di tante ore, forse, di grande raccoglimento che non sono state precedute da un desiderio vivo e voluto. Ritirarsi nel deserto, può essere cinque fermate di metropolitana alla fine di un giorno in cui abbiamo “scavato” un pozzo verso questi piccolissimi istanti; di contro, il deserto stesso può essere senza “ritiro”, se abbiamo atteso di esservi per desiderare di incontrare il Signore. I nostri andirivieni – non solamente quelli grandi, quelli che si fanno spostandoci da una stanza all’altra – ma i momenti in cui siamo obbligati ad attendere – sia per pagare a una cassa sia per attendere che il telefono si liberi o per trovare un posto in autobus – sono momenti di preghiera preparati per noi, nella misura in cui noi siamo preparati per loro. Averli sprecati perché non eravamo pronti, può essere valutato per quello che è: un peccatuccio. Ma se un giorno con il Signore dovesse essere questione d’amore e non di peccato, prenderemo forse coscienza di essere stati degli strani tipi di innamorati. Questi piccoli tempi vuoti esistono, infatti, per tutti e noi donne sappiamo molto bene come li impieghiamo quando non inseguiamo il Signore. O sogniamo: e per questo, abbiamo una solida reputazione; o siamo “con la testa fra le nuvole”, cioè pensiamo per dieci minuti, senza alcun motivo valido, al cartellone “Dixan” che è sul marciapiede della metropolitana; o prendiamo parte a delle “discussioni”, o coltiviamo le nostre piccole seccature. Tale è il tempo passato per questa o quella cosa che si tratta di recuperare e di rendere a chi di diritto. Si tratta di preferire il Signore a un manifesto, a uno slogan, a se stessi. Occorrerebbe una moltitudine di similitudini per far capire che, nel Vangelo, non è il tempo ciò che conta di più. Tra le persone che si amano il tempo per dirselo è stato qualche volta molto breve, dovendo ciascuno ritornare al proprio lavoro o a qualche altro dovere; però questo lavoro, questo dovere riecheggeranno solamente di una cosa: di alcune parole dette in quei pochi minuti." (Madeleine Delbrêl)
 
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